Terza Repubblica, il sogno dei vincitori e l’incubo degli sconfitti

I desiderata dell’autoproclamata Terza Repubblica: il voto degli elettori del 4 marzo è solo post-ideologico; il concetto di destra e sinistra è ormai superato. Firmato: Luigi Di Maio, capo politico del M5S. E’ tutto scritto in una lettera pubblicata oggi da Repubblica in cui Di Maio annuncia che con il voto di domenica scorsa è iniziata la “Repubblica dei cittadini”. Che cosa significa nel DiMaioPensiero voto post-ideologico? E il superamento dei concetti di destra e sinistra? Ne abbiamo parlato con Nadia Urbinati, politologa che insegna alla Columbia University di New York e all’università Bocconi.

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